DOMANDE FREQUENTI
Le capsule per il caffè espresso sono costituite da un rivestimento in plastica che contiene la polvere del caffè; generalmente non è possibile separare i due tipi di rifiuti e quindi le capsule devo essere gettate nel contenitore del residuo (grigio). Nel caso però si riesca a separare i due tipi di materiali è possibile gettare l’involucro nella plastica e la polvere del caffè nel contenitore dell’organico (marrone). Le cialde per le macchine da caffè, invece, sono rivestite di materiale di carta da filtro e possono essere conferite direttamente nel contenitore dell’organico (marrone).
Solo bottiglie e vasetti in vetro, senza cristallo, porcellana o altri materiali.
Gli oli alimentari esausti non devono assolutamente essere gettati negli scarichi, perché altamente inquinanti e utilmente riciclabili a scopo energetico. Gli oli vegetali esausti (quelli di cucina) vanno conferiti presso i contenitori presenti dinanzi ai maggiori supermercati della città.
Sfalci dell’erba e piccoli rami possono essere gettati nel contenitore marrone dell’organico. In caso di grandi quantità, possono essere rilegati in fascine o in sacchetti a parti ed esposti il giorno del ritiro non più di due per volta. Sacchi o fascine non devono pesare più di 5 kg.
Si, la mappa è disponibile all’interno dell’app Junker.
I piatti e i bicchieri di plastica, senza residui alimentari, devono essere conferiti con la plastica, nel sacco blu. Le posate in plastica, invece, nel secco residuo, contenitore grigio.
La normativa prevede che la frazione umido-organica venga raccolta con sacchetti biodegradabili. Attualmente sono in vendita presso negozi e supermercati sacchetti biodegradabili in carta o in amido di mais.
Essendo composti per la gran parte da sostanze non biodegradabili e al momento non riciclabili, vanno conferiti nel “residuo” (contenitore grigio). Per esigenze ulteriori rivolgiti all’Ecosportello.
Sì, i tovaglioli di carta e la carta da cucina, soprattutto se sporchi di cibo, possono essere conferiti con i rifiuti organici. Infatti, anche la carta è biodegradabile.
Occorre recarsi presso l’Ecosportello di Via San Leonardo (presso il Centro di Raccolta) per rifornirsene gratuitamente. Alle utenze domestiche (le famiglie) viene consegnata una quantità di sacchetti sufficiente per il proprio fabbisogno (anche con delega).
Occorre prenotare il servizio gratuito di raccolta al portone. Si può prenotare il ritiro chiamando al nr. verde 800229977 o recandosi personalmente all’Ecosportello di via San Leonardo (presso il Centro di Raccolta). E’ possibile prenotare massimo 3 pezzi per ciascun ritiro. Oppure portando direttamente i rifiuti ingombranti presso il Centro di Raccolta seguendo le istruzioni nella sezione specifica.
No, per esporre i rifiuti occorre rispettare giorni e orari riportati nel materiale informativo. I rifiuti vanno messi nel contenitore rigido in dotazione (tranne per la plastica), singolo o condominiale, in genere a piè portone. Non è possibile esporre il solo sacchetto (tranne per la plastica).
Bisogna recarsi presso l’Ecosportello di Via San Leonardo (presso il Centro di Raccolta) dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00, martedì e giovedì anche dalle 16:00 alle 18:00, con la copia della ricevuta della scheda TARI rilasciata dall’Ufficio Tributi (situato presso il Municipio, piano terra, lato piazzale Histonium).